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Libri sulla Zona

 


 

La Zona facile in cucina

Autori:  Paolo Perucci e Laura Sardi
Ed. Sonzogno

LIBRO FUORI STAMPA

SE VUOI RICEVERE IL FORMATO E-BOOK
DELLE RICETTE DI LAURA SARDI
CONTENUTE IN QUESTO LIBRO,
CLICCA QUI


La frequentazione quotidiana di Forum sulla Zona, e l'intenso scambio di esperienze con gli utenti, gli amici e i miei stessi parenti, mi fa ritenere che la quasi totalità delle persone che abbandonano questa “dieta” si arrende perché la trova monotona o, peggio, di difficile realizzazione a meno di non dover rinunciare definitivamente ai piaceri della tavola.

Niente di più sbagliato! 

Questo libro dimostra che è possibile coniugare gusto e benessere senza impegnare gran parte del poco tempo libero che abbiamo a disposizione davanti ai fornelli.

La Zona facile in cucina nasce per semplificarvi la vita e restituirvi il piacere di sedervi a tavola curando, al tempo stesso, il vostro benessere.

Sono assolutamente convinta che nessun regime alimentare può essere seguito a lungo se chi lo applica lo trova penalizzante o di difficile applicazione. E poiché la Zona male si adatta ad essere vissuta come la dieta per le vacanze, ma ha valore solo se davvero diviene il nostro stile di vita, ho voluto creare uno strumento che consentisse a chiunque di poterla adottare.

Come in questo Sito, nel libro, di cui il dottor Paolo Perucci ha curato la parte scientifica, troverete molto di me, della mia esperienza, dei miei successi con la Zona e della mia passione nei confronti della cucina. 

Vi sembrerà di trovarvi nella cucina di un’amica, una persona che conosce i vostri problemi, le vostre difficoltà e i vostri dubbi, e che ha solo avuto la fortuna di aver trovato, prima di voi, il modo per superarli.

Questo lavoro è destinato agli zonisti più giovani, per il linguaggio semplice e divulgativo con il quale spiego passo passo le ricette; alle signore amanti della buona cucina, perché seguire la Zona non penalizzi il loro gusto e quello dei loro mariti; a chi, come me, non ha molto tempo per cucinare, ma apprezza la vista di un piatto ben guarnito e lo gusta anche con gli occhi e a chiunque trovi eccessivamente complesso seguire questo regime alimentare.

Le 120 ricette presenti nel libro sono così suddivise:

  • spuntini (da 1 blocco);

  • piccoli pasti e colazioni (da 2 blocchi);

  • pasti (da 3 blocchi, tutti con la versione da 4 e, dove segnalato, da 5);

  • velocissimi (pasti, da 3, 4, e a volte 5 blocchi): da realizzare in pochi minuti e spesso utili per le consumazioni fuori casa;

  • preparazioni dolci: torte, biscotti e barrette (da più blocchi, da suddividere a seconda delle esigenze) ;

  • preparazioni salate: focacce, sformati, torte salate, perfino una “pizza” (da più blocchi anche queste);

  • occasioni speciali: per stare in Zona anche in occasione delle Festività (menù completi da 5 blocchi per 4 persone). Quest’ultima sezione nasce con lo scopo di dimostrare che perfino in occasione delle Feste solenni si può mettere insieme un menù gradevole e a tutta salute.


Mentre gli spuntini e i piccoli pasti sono divisi fra dolci e salati, i pasti e i velocissimi contengono anche la divisione fra quelli a base di pollo e tacchino, maiale, manzo, pesce, tofu, soia, seitan, uova e formaggio.

Di ogni ricetta sono indicati tutti i passaggi, anche quelli apparentemente più scontati, e a fianco delle grammature per ogni alimento sono riportati anche i miniblocchi di riferimento, per facilitarvi le cose nel caso dobbiate cambiare un ingrediente.

Troverete anche alcuni capitoli connessi, più in generale, all’organizzazione e alla gestione della cucina di uno zonista: uno contenente indicazioni per pesi e capacità relative al contenuto di cucchiaini da tè e cucchiai da minestra e un altro con l’elenco degli utensili che non possono mancare in una cucina “in Zona”.

Esistono altri libri sulla Zona che contengono delle ricette, alcuni anche redatti da cuochi professionisti, ma credo di poter affermare senza timore di essere smentita che per chiarezza, gusto, precisione nel bilanciamento, facilità di esecuzione e varietà degli alimenti usati, questo sia da considerarsi uno strumento unico nel suo genere e soprattutto dedicato ad un pubblico più vasto.

Laura Sardi

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